Accettiamo e obbediamo alle disposizioni S. Sede: chi userà questa
vicenda per andare contro il Papa o la Gerarchia Cattolica, andrà contro
lo spirito del nostro istituto
Poiché da qualche ora è rimbalzata su diverse testate la notizia
dell'ordine impartitoci dalla S. Sede di non celebrare la Messa
Tridentina ritengo utile fare alcune precisazioni, che non hanno
carattere "ufficiale" in quanto, pur potendo operare di mia
responsabilità a causa dell'incarico che ho, non ho ancora sentito i
Superiori. Agisco, tuttavia, potendo dire cosa sta succedendo e cosa i
Superiori pensano, per cui non temo smentite. Mi rendo conto che forse
queste precisazioni non soddisferanno tanti, ma è opportuno farle e a
chi non dovesse essere contento chiedo la carità di un pudico rispetto
verso il nostro Istituto Religioso. La notizia in questione si trova sul
Blog Messa in Latino e sul Blog "Settimo Cielo" di Sandro Magister, ed è
autentica per quanto non sia stata riportata in modo corretto. Non è
stata ancora pubblicata sul sito dell'Istituto in quanto si attendono
istruzioni nel merito, anche perché è una faccenda che riguarda
l'Istituto Religioso come tale. Messa in Latino della notizia ha
pubblicato solo la parte che più interessava e che ha delle conseguenze
esterne immediate: la sospensione della Messa Tridentina. Magister
arriva a citare il decreto (non si sa come avuto) e fa delle sue
considerazioni, peraltro senza avere una conoscenza esatta della
questione.
Il dato di fatto è questo: il 12 luglio la Congregazione per i Religiosi e gli Istituti di Vita Consacrata ha emanato un decreto nel quale, tra le altre cose stabilisce la rimozione del Consiglio Generale dei Frati Francescani dell'Immacolata (a partire dal Ministro Generale, P. Stefano M. Manelli) e ordina a tutti i sacerdoti Francescani dell'Immacolata la sospensione della celebrazione della Messa Tridentina e del Breviario Tridentino, lasciando tuttavia ai singoli sacerdoti e alle singole comunità la facoltà di chiedere al nuovo Commissario di poter nuovamente tornare a celebrare tanto l'una che l'altro e al medesimo Commissario quella di approvare o negare tale permesso caso per caso. Per evitare spiacevoli situazioni dovute ad impegni già presi, oralmente il Commissario incaricato, il Padre Fidenzio Volpi, OFM Cap, ha concesso a voce la facoltà di fare queste celebrazioni, dove necessario, fino al 12 agosto.
L'intervento del S. Padre e della Congregazione si è reso necessario dopo aver ricevuto notizie di problemi suscitati nell'Istituto in materia liturgica.
Alla
luce di questo, mi sembra pertanto poco fondata la preoccupazione
espressa da Sandro Magister che tale divieto possa essere esteso prima o
poi anche a tutti i sacerdoti, in contrasto con il Motu Proprio
Summorum Pontificum, e che lo stesso S. Padre abbia agito, di fatto,
contro quello che sarebbe stato l'atteggiamento di Benedetto XVI.
Il
dato di fatto è che il S. Padre si è trovato con un rapporto davanti, e
dopo averlo studiato ha messo in atto quelle misure che a suo prudente
giudizio erano atte a tutelare tanto l'Istituto, quanto il suo ruolo
nella Chiesa.
Circa i contenuti di quel rapporto, il numero dei frati
coinvolti, e tante altre faccende a riguardo non è possibile né al
sottoscritto, né ad alcun altro, fare valutazioni.
Le indagini e il tempo diranno la loro sulla responsabilità di ciascuno.
L'Istituto come tale accetta le disposizioni della S. Sede e obbedisce.
E
proprio perché obbedisce, rifiuta con forza qualunque tentativo, da
qualsivoglia parte provenga, di strumentalizzare questa vicenda a danno
della persona e dell'autorità del Romano Pontefice felicemente regnante.
Chi
volesse utilizzare questa situazione interna nostra per andare contro
il Papa o giustificare sue prese di posizione contro il Papa e la
Gerarchia Cattolica, qualunque cosa possa dire, va contro lo spirito dei
Fondatori dell'Istituto e contro l'Istituto stesso.
Nota di BastaBugie: questa nota è stata pubblicata con il titolo "Piccola nota semi-ufficiale a proposito del divieto fattoci di celebrare la Messa Tridentina" dall'amministratore del Profilo Facebook dei Francescani dell'Immacolata e responsabile del portale www.immacolata.com
Nota di BastaBugie: questa nota è stata pubblicata con il titolo "Piccola nota semi-ufficiale a proposito del divieto fattoci di celebrare la Messa Tridentina" dall'amministratore del Profilo Facebook dei Francescani dell'Immacolata e responsabile del portale www.immacolata.com
Fonte: Profilo Facebook FI, 29 luglio 2013